Generali vende la israeliana Migdal per 835 mln di euro

Pubblicato il 7 Marzo 2012 - 16:18 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Generali ha ceduto per 835 milioni di euro l'intera quota posseduta nella compagnia israeliana Migdal, il 69,1% del capitale, all'imprenditore Shlomo Eliahu. Lo annuncia la societa' in una nota stimando una plusvalenza consolidata dall'operazione di 103 milioni di euro. Il controvalore della cessione rappresenta un premio implicito di circa il 12,6% rispetto al prezzo di mercato di ieri sulla borsa di Tel Aviv.

L'acquirente, Shlomo Eliahu, e' un uomo d'affari israeliano, fondatore, azionista di controllo e presidente dell'omonimo gruppo attivo nel settore finanziario, assicurativo e immobiliare. Attraverso il proprio gruppo detiene una partecipazione del 10% circa di Bank Leumi.

Oltre alla plusvalenza per 103 milioni attesa dalla cessione, subordinata all'approvazione delle competenti autorita' israeliane, Generali stima un miglioramento dell'indice di Solvency I di circa 2,4 punti percentuali.

Il gruppo del Leone spiega poi che l'operazione permettera' di aumentare la liquidita' del capitale disponibile, uscendo da un mercato che negli ultimi anni non risulta essere piu' 'core' nella strategia di sviluppo del gruppo Generali, focalizzata su aree geografiche ad alto potenziale di crescita e con bassa penetrazione assicurativa come Est Europa, Asia e Brasile.

Migdal, quotata alla borsa di Tel Aviv dal 1997, opera nei segmenti vita, malattie, fondi pensione e danni con una rete distributiva di agenti e broker indipendenti, e societa' di distribuzione di proprieta'.

Il gruppo Migdal opera anche nel business dei servizi finanziari attraverso Migdal Capital Markets. Nei primi nove mesi del 2011, ha registrato premi lordi di competenza per circa 1,3 miliardi di euro (1,6 miliardi a fine 2010) con un risultato netto di conto economico di 57 milioni (158 milioni a fine 2010) e un patrimonio netto di circa 888 milioni (934 milioni a fine 2010).