Poste Italiane: Corte dei conti approva relazione sul 2021, utile più che raddoppiato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Dicembre 2022 - 09:59 OLTRE 6 MESI FA
la foto del Condirettore generale di Poste Giuseppe Lasco.

Nella foto del Condirettore generale di Poste Giuseppe Lasco

La Sezione controllo enti della Corte dei conti ha approvato la relazione su Poste Italiane. Il bilancio 2021 di Poste italiane – si legge in un comunicato della magistratura contabile – registra un utile netto di 797 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto ai 325 milioni del 2020, anno su cui ha inciso la variabile pandemica. Crescono del 7,2% i ricavi totali (9.691 milioni di euro), con un aumento dell’8% di quelli dei servizi postali (2.742 milioni), in virtù delle dinamiche di e-commerce.

Rilevata una flessione (da 5.177 a 5.123 milioni) nei ricavi dei servizi BancoPosta, essenzialmente imputabile ai settori del risparmio postale (-32 milioni di euro) e dei conti correnti (-62 milioni), in un contesto di mercato caratterizzato da tassi di interesse estremamente bassi. Positivo, invece, il collocamento dei prodotti di finanziamento (+48 milioni). I costi totali salgono a 8.807 milioni di euro (8.711 nel 2020), per i maggiori costi variabili legati alla crescita del business pacchi.

La dinamica dei ricavi e dei costi, ha osservato la Corte, ha portato a un risultato operativo e di intermediazione pari a 884 milioni, a fronte di un risultato 2020 pari a 330. Le disponibilità liquide 2021 si attestano a 3.869 milioni di euro, di cui 1.735 soggetti a vincolo d’impiego. I risultati del Gruppo Poste italiane chiudono il 2021 segnando un utile di 1.580 milioni di euro, in crescita del 31% sui 1.206 del 2020, con ricavi (11.220 milioni) in salita del 7%. Crescono del 4,1% (+372 milioni) i costi sostenuti dal Gruppo (9.374 milioni di euro), in virtù delle maggiori spese per beni e servizi (+347 milioni).

La dinamica dei ricavi e dei costi ha portato a un risultato operativo e di intermediazione (Ebit) pari a 1.846 milioni di euro, in crescita del 21,1% sui 1.524 del 2020. Le diverse iniziative realizzate dal Gruppo nel 2021 (rimodulazione organizzativa e rafforzamento societario) hanno coinvolto tutte e quattro le aree di business, con il settore postale e logistico interessato da operazioni – come l’acquisizione del capitale sociale di Nexive Group – finalizzate alla crescita nel mercato della logistica e dei pacchi. Nel nuovo Piano industriale “2024 Sustain Innovate Plus”, il Gruppo Poste Italiane si à orientato, fra l’altro, alla crescita sostenibile anche nell’ambito di un processo di trasformazione digitale.