Soros contro i regali del governo Usa: “Fasulli i profitti di molte società”

Pubblicato il 24 Ottobre 2009 - 11:12 OLTRE 6 MESI FA

I profitti realizzati da alcune delle grandi società di Wall Street sono un “regalo nascosto” dello Stato e l’indignazione dei contribuenti nei confronti di tali società è giustificata. Lo afferma, in un’intervista al Financial Times, il finanziere George Soros, secondo il quale il rally della Borsa americana continuerà per tutto l’anno.

Ma, avverte, «la speranza di una rapida ripresa economica americana è fuori posto». I profitti di alcune aziende di Wall Street «non sono il risultato delle prese di rischio. Sono regali, regali nascosti dal governo. E per questo ritengo che questo denaro non debba essere utilizzato per pagare i bonus. C’è un risentimento verso queste società che penso sia giustificato».

Conosciuto soprattutto per le sue scommesse contro la sterlina, Soros ritiene che il calo del dollaro sarà limitato dai suoi legami con lo yuan. Ammettendo che il biglietto verde è debole, Soros osserva come «fino a quando lo yuan sarà legato al dollaro non credo che il calo del biglietto verde possa andare lontano. C’è una generale mancanza di fiducia nei confronti delle valute e uno spostamento da queste ad asset reali, c’è una corsa all’oro, siamo di fronte al rafforzamento del petrolio e a un allontanamento dalle valute».