Audi A3, Bmw Serie1, Mercedes Classe C: superbollo anche sulle berline

Pubblicato il 7 Dicembre 2011 - 14:27 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il superbollo toccherà anche le berline, non necessariamente le auto di lusso. Il Giornale, in un articolo firmato da Gabriele Villa, ha tradotto così la nuova imposta prevista dalla manovra sulle auto di grossa cilindrata. La sovratassa sul bollo sarà applicata a tutte le auto che svilupperanno più di 185 kilowatt di potenza.

Secondo Villa oggigiorno non si può considerare “lusso” un’auto con queste caratteristiche: “la sbarra dei 185 kilowatt che, secondo il governo Monti, segnerà d’ora in poi il casello di confine tra ricchezza e povertà, tra super giustamente tartassati e tartassati, più o meno giustamente, in realtà si abbasserà un po’ a casaccio”.

Ecco dunque quali “utilitarie” verrebbero colpite dall’imposta: “Si abbasserà per esempio sulle Audi A3 TFSI che non son certo dei macchinoni, che andranno a pagare già un bel superbollo, mentre la RS3 TFSI Sportback tronic quattro (250 kilowatt, 340 cavalli) versione un po’ più grintosa della A3 sarà ancora più mazzolata”.

Saranno colpiti, secondo Villa, anche alcuni modelli di Bmw: “a partire dalla Serie1 e restando sulla vettura basic che più basic non si può, ci riferiamo alla 120i (la più piccola della casa di Monaco che nel mercato dell’usato si trova anche a 15mila euro), tutte le Bmw saranno tassate e tartassate con picchi di esborsi facilmente immaginabili per le varie Serie 3 e le M3”.  Stesso destino, scrive Villa, anche per alcune Mercedes: “a cominciare dalla 250 Blu efficiency Classe C”.

Dall’imposta aggiuntiva verranno però esclusi altri modelli: “Come è possibile – si chiede Villa – che una Cayenne Diesel o una Panamera Diesel non debbano pagare alcuna sovrattassa?”

Tra le auto a cui si potrà applicare la nuova tassa, conclude Villa, “c’è anche la Lancia Thema nella versione a gasolio con il Multijet 3.0 V6. Nella rete finiscono anche una Opel (l’Insignia 2.8 OPC) una Mitsubishi (la Lancer Evo) e tre Nissan”.