TREMONTI: ”TAGLIO DELL’ICI DA GIUGNO, PIU’ TASSE SU STIPENDI D’ORO”

Pubblicato il 16 Maggio 2008 - 11:38 OLTRE 6 MESI FA

L’abbattimento dell’Ici e gli sgravi fiscali sugli straordinari saranno discussi nel consiglio dei Ministri di mercoledì prossimo. Lo ha annunciato il ministro dell’Economia Giulio Tremonti a margine della riunione Ecofin a Bruxelles. Di Ici e straordinari «discuteremo mercoledì», ha risposto Tremonti alle domande dei giornalisti, aggiungendo che «per quanto riguarda il decreto che faremo mercoledì prossimo dobbiamo ancora definire le forme e i termini, ma sulla copertura penso sia meglio dirlo alle parti sociali che non a Bruxelles».

I tagli delle tasse annunciati dal Governo non avranno alcun impatto sul bilancio. Ha aggiunto il ministro. Gli sgravi fiscali «non avranno un impatto sul bilancio», ha detto Tremonti, «per la dimensione» e per il fatto che saranno coperti già dal 2008. In ogni caso, «per quanto riguarda il decreto che faremo mercoledì prossimo dobbiamo ancora definire le forme e i termini», ha spiegato il titolare di via XX settembre, «ma il mio impegno è quello alla copertura assoluta». Tremonti ha anche riferito di aver avuto un breve incontro bilaterale con il commissario Ue agli Affari economici, Joaquin Almunia, in cui «si è discusso in termini assolutamente generali la situazione di bilancio dell’Italia». Su questo, ha concluso il ministro, «avremo modo di approfondire nei prossimi appuntamenti». Quanto agli sgravi sull’Ici, ha spiegato Tremonti, «l’abbattimento al 40% che già c’è non è coperto, come dicono all’Ance è coperto da una promessa e noi saremo impegnati a coprire quel 40%, e quindi a trasformare una promessa in una copertura, sia a coprire i tagli che faremo noi».

L’appuntamento per il raggiungimento del pareggio di bilancio dei conti pubblici, l’obiettivo di medio termine tanto caro alla Commissione, resta al 2011, come indicato dall’ex ministro dell’Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, e non sarà anticipato al 2010 come vorrebbe il commissario Ue agli Affari economici e monetari, Joaquin Almunia. Lo ha affermato il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, al termine della riunione Ecofin a Bruxelles. «Nella riunione la discussione sull’argomento è stata orizzontale e non verticale» , vale a dire che «non si è parlato dei singoli Stati membri», ha spiegato Tremonti. «In ogni caso», ha osservato, «uno dei punti di consenso con il mio predecessore è il mantenimento del termine del 2011».

La presa di posizione dei ministri delle Finanze dei Paesi della moneta unica, che ieri hanno definito «scandalosi» gli stipendi d’oro dei manager, è piaciuta al ministro dell’Economia Giulio Tremonti, che si è detto convinto che in qualche modo bisogerà intervenire sulla tassazione di bonus e liquidazioni. «Cinque anni fa non avrei mai immaginato una discussione come quella avvenuta ieri sera alla riunione dell’Eurogruppo», ha osservato Tremonti, «anni fa il sistema della domanda e dell’offerta si considerava capace di autocorreggersi mentre ieri c’è stata una discussione molto critica sui limiti delle remunerazioni o della logica delle remunerazioni fatte per questo tipo di prestazioni», cioè per i dirigenti d’impresa. Per il titolare dei via XX settembre «è rilevante che se ne sia paralto, è uno degli indicatori del cambiamento di categoria politicà perchè , dice, «oggi c’è la consapevolezza che non si possono affrontare problemi nuovi con soluzioni datate».