Bolletta elettrica: 135 euro in più ogni anno…se consumi poco. E se hai 2 case, doppia stangata

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Luglio 2017 - 09:01 OLTRE 6 MESI FA
Bolletta elettrica: 135 euro in più ogni anno...se consumi poco. E se hai 2 case, doppia stangata

Bolletta elettrica: 135 euro in più ogni anno…se consumi poco. E se hai 2 case, doppia stangata (foto Ansa)

ROMA – Le bollette della luce costeranno di più per le famiglie che consumano poco e meno per i cosiddetti “grandi consumatori”. La stangata per le famiglie sarà di circa 135 euro all’anno e si annida in quelli che nelle bollette dell’energia elettrica vengono definiti oneri di sistema. Lo dice uno studio della società Ref effettuato per conto del Sole 24 Ore.

E non è finita qua perché, sempre secondo questo studio, una ulteriore mazzata arriverà per i possessori di una seconda casa: in questo caso i rincari dovrebbero sfiorare il 52%. Ovviamente si tratta di conti fatti analizzando i dati del primo trimestre del 2017. In realtà non si tratta di quella che i soliti populisti potrebbero additare come la “solita ruberia del governo”, ma di una direttiva europea che in Italia è stata recepita solo nel 2016 e i cui effetti cominciano a vedersi da quest’anno.

Spiega Chiara Bussi sul Sole 24 Ore:

Per le prime case, inoltre, sottolineano dall’Autorità, crescerà solo il peso di una delle quattro voci principali che compongono la bolletta, cioè la quota fissa della tariffa per il trasporto dell’energia e la gestione del contatore (che vale, in media, il 15% del totale). Per le seconde case, invece, l’incremento del peso delle quote fisse è maggiore perché riguarda due delle quattro voci principali che compongono la bolletta: quella relative alla tariffa per il trasporto dell’energia e la gestione del contatore e gli oneri di sistema (che complessivamente valgono in media il 40% della bolletta totale).

Tra i non residenti a pagare la bolletta più salata è chi consuma poco, perché non beneficia particolarmente della omogeneizzazione degli scaglioni, mentre viene penalizzato dal corrispettivo fisso. Così per gli utenti con un consumo annuo di 1200 Kwh la bolletta ha portato con sé un aumento del 54% tra il quarto trimestre 2016 e i primi tre mesi del 2017. Nel secondo trimestre, con la quota fissa sugli oneri di sistema diminuita di 8 euro, il conto finale si è alleggerito del 15% rispetto ai primi tre mesi, ma è rimasto sopra i 400 euro spalmati su 12 mesi. Da giugno a settembre la bolletta dovrebbe registrare un nuovo scatto in avanti dell’1 per cento, il 30% in più rispetto al terzo trimestre 2016: 104 euro su base annua rispetto al 2016. Per la fascia di consumo di 2700 Kwh l’aumento nel primo trimestre è stato del 40%, poi il costo finale è sceso del 18% nel secondo rispetto ai tre mesi precedenti e ha ricominciato a salire nel terzo. Oggi le famiglie con questo profilo di consumo spendono il 15% in più rispetto a un anno fa.