Italiano e combattente per l’Isis. Ucciso in Siria da un cecchino donna FOTO
Pubblicato il 20 Febbraio 2015 - 23:37 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Il suo nome di battaglia era Abu Izat Al-islam, era italiano originario di Venezia, ed era un combattente dell’Isis. Abu Izat sarebbe stato ucciso da un cecchino donna il 3 febbraio scorso a Kobane, nel Kurdistan siriano, al confine con la Turchia.
In un primo momento la notizia era stata diffusa su Twitter da un account turco, quello di @orhanbalyan. Lo stesso giorno il giornalista di Mediaset Toni Capuozzo aveva rilanciato la notizia sul suo profilo Facebook:
“Fonti dello Stato Islamico annunciano sui social network la morte di un italiano. L’uomo, del quale non si conoscono le generalità ma che era conosciuto con il nome di battaglia di Abo’u Izat Al-islam, si era unito alle forze dello Stato Islamico da circa due mesi quando sarebbe rimasto ucciso ai primi di febbraio da forze peshmerga. Secondo fonti Isis, il presunto jihadista italiano era originario di Venezia. La morte risalirebbe al tre febbraio e ad ucciderlo sarebbe stato un cecchino curdo donna”.