Pittbul salvata da eutanasia ora vive insieme al gatto FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Agosto 2015 - 15:30 OLTRE 6 MESI FA

WASHINGTON – Un pitbul femmina di nome Dylan ha rischiato di essere uccisa con l’eutanasia. Dylan ha infatti il muso rosa causato da una salute precaria, provocata da una rara malattia.

A causa delle sue scarse aspettative di vita, il rifugio in Arizona nel quale viveva fino a qualche settimana fa aveva ipotizzato l’eutanasia. Come racconta però Cristina Insalaco su La Stampa, la pittbul è  stata salvata dall’associazione no profit “Tough Love Pit Bull Rescue” e da un’incredibile catena di solidarietà. Dylan ora vive insieme al gatto Indie, anche lui sfortunato, con cui è diventata amica. Scrive Insalaco che

“Gemma Zanowski, un avvocato che gestisce l’associazione no profit «Tough Love Pit Bull Rescue», venuta a conoscenza della storia di Dylan da alcune sue foto pubblicate online, ha deciso di aiutarla salvandole la vita da una probabile condanna a morte. Come? Il quattro zampe è riuscito a volare fino a casa sua, a Washington, grazie ad una catena di solidarietà.

Un amico di Gemma ha preso Dylan dal rifugio in Arizona, un altro amico l’ha portato a casa di Sara Dent. Un’avvocatessa anche lei, che ha tenuto il cane per qualche giorno nel suo cortile, in attesa che fossero pronti il passaporto e i documenti del quattro zampe per volare a Washington.

Una settimana dopo è arrivato il pilota volontario Luca Ansley, che ha trasportato in volo la privilegiata Dylan da Gemma Zanowski. «Quando il cane se n’è andato da casa mia, ho pianto come una bambina – racconta Sara Dent – per ragioni puramente egoistiche, lo ammetto. Perché sono certa che insieme alla mia collega avrà una vita fantastica».

Quando il pitbull è sbarcato a Washington, tra i tanti animali che vivono insieme all’avvocatessa, Dylan ha stretto una fortissima amicizia con il gatto Indie. Lui è sfortunato quasi come la sua amica. È un micio con una malattia che lo porta ad avere pochissimo pelo, e per questo è costretto ad indossare numerosi cappottini per proteggersi dal freddo.

I due sono inseparabili: stanno insieme tutto il giorno e dormono sopra allo stesso cuscino. Dylan rimarrà a casa Zanowski fino a quando la sua pelle non sarà guarita, poi il quattro zampe sarà pronto per una nuova adozione. Mentre Gemma continuerà ad occuparsi degli cani in difficoltà: «Possiamo tutti fare qualcosa per risolvere i problemi del mondo – dice –basta un po’ d’amore»”.