Pulitzer: l’afgano Hossaini vince il premio per la miglior foto

Pubblicato il 17 Aprile 2012 - 08:52 OLTRE 6 MESI FA

KABUL – Il fotografo afgano Massoud Hossaini ha vinto il premio Pulitzer per le foto. La sua foto ritrae una bambina che urla in mezzo a corpi insanguinati a Kabul. La foto è stata scattata lo scorso dicembre e al 30enne fotoreporter è valso il prestigioso Pulitzer per la categoria “photography breaking news”. Il riconoscimento va anche alla agenzia France Presse, per cui Hossaini lavora: è il primo Pulitzer dell’agenzia francese.

Ma è anche il primo Pulitzer mai vinto da un afgano e Massoud Hossaini se ne è detto “estremamente felice: sono onorato di essere un afgano che rende testimonianza della vita e dei momenti difficili a cui si fa fronte qui. So che chi vedrà la foto penserà per prima cosa al fotografo, ma spero davvero che non dimenticheranno la sofferenze del popolo dell’Afghanistan”.

Hossaini che lavora nell’ufficio di Kabul dell’agenzia di stampa stava coprendo una processione sciita il 6 dicembre quando un kamikaze si è fatto esplodere in mezzo a centinaia di persone. L’attentato uccise quasi 70 persone, il più sanguinoso in Afghanistan dopo un attacco all’ambasciata dell’India nel luglio 2008. “Al lato della strada ho visto parecchi bambini colpiti che non si muovevano” raccontò allora Hossaini.

“Ho visto una bambina di dodici anni, Tarana, tutta insanguinata, che non sapeva che fare e singhiozzava…” La stessa fotografia era già valsa a Hossaini lo scorso febbraio il secondo premio del World Press Photo Award 2011.

La foto di Massoud Hossaini per Afp che ha vinto il premio Pulitzer