Usa, rivoluzione esercuto: prime 2 donne ranger FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Agosto 2015 - 00:15 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Anche tra i ranger americani arrivano le donne. Sono due le donne soldato che si sono diplomate all’Army Ranger School, la prestigiosa scuola dedita alla formazione di combattenti e dirigenti d’élite dell’esercito americano, aprendo di fatto la strada alla possibilità per il gentil sesso di servire in tutte le posizioni di combattimento.

Le due soldatesse, le prime a diplomarsi nella scuola che ha aperto i battenti alle donne quest’anno, si diplomeranno come i loro altri 94 colleghi venerdì, e da allora avranno l’onore di indossare la prestigiosa ‘Ranger Tab’ nera e dorata sulle proprie divise. Ma resta una differenza. Al contrario degli altri colleghi Ranger, le due soldatesse – di cui l’esercito non ha comunicato i nomi, ambedue comunque uscite dall’Accademia Militare di West Point – non potranno entrare nel 75° reggimento, che resta un ‘club per soli uomini’.

L’Esercito americano e le altre divisioni militari decideranno entro la fine dell’anno se consentire alle donne di servire in tutti i ruoli di combattimento finora vietati o se ci saranno alcune eccezioni. L’ex segretario alla Difesa, Leon Panetta, ha infatti rimosso il divieto per le donne di servire in ruoli da combattimento nel 2013, avviando un processo di revisione delle norme esistenti: le richieste di esenzione per limitare la partecipazione delle donne devono essere presentate entro l’1 gennaio, quando le norme di Panetta entreranno in vigore, all’attuale segretario alla Difesa, Ash Carter0.

”Questo corso ha dimostrato che ogni soldato, indipendentemente dal sesso, può raggiungere il suo pieno potenziale. Dobbiamo – afferma il segretario per l’Esercito John McHugh – dare loro l’opportunità di servire il Paese con successo in qualsiasi posizione per la quale si siano qualificati e si dimostrano capaci, e noi continuiamo a cercare i modi per selezionare e formare i migliori soldati che siano in grado di soddisfare le esigenze della nostra nazione”.

Il cambio del ruolo delle donne nelle forze armate negli ultimi anni e’ stato accompagnato da altri importanti cambiamenti, quali l’abolizione del ‘don’t ask don’t tell’, la norma che imponeva di non rivelare il proprio orientamento sessuale, e la prevista fine, il prossimo anno, del divieto per i transessuali di esser militari.