Calcio su Dazn: continua la polemica Agcom chiede soluzione alla Camera

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Settembre 2021 - 14:57 OLTRE 6 MESI FA
calcio su Dazn

Calcio su Dazn: continua la polemica Agcom chiede soluzione alla Camera

La visione del calcio su Dazn? Insoddisfatti i consumatori, preoccupati gli sponsor e fermento istituzionale: continuano a crescere le tensioni. L’emittente, con sede nel Regno Unito, nelle prime tre giornate di Serie A non è riuscita a garantire agli utenti un servizio all’altezza delle aspettative.

Calcio su Dazn: Agcom chiede una soluzione alternativa allo streaming

Di questo tema si è discusso nell’audizione del presidente dell’Agcom Giacomo Lasorella alla Camera: “Serve che Dazn si impegni nei confronti di Lega di A, Agcom e cittadini sulla qualità del servizio. Dovrà anche stabilire quanto la rete è in grado di trasmettere adeguatamente il segnale e verificare se c’è la possibilità di utilizzare un meccanismo alternativo per le zone in cui la rete non arriva e non ce la fa”.

Garantire alti standard di qualità, dunque, se necessario trasmettendo le partite anche su satellite come negli anni passati e come avviene anche in questa stagione nei locali pubblici. Sul tema si sono espressi anche i deputati Raffaella Paita e Massimiliano Capitanio: se quest’ultimo ha annunciato che la Camera richiamerà formalmente DAZN al rispetto delle normative, della conciliazione con gli utenti e delle rilevazioni degli ascolti, la presidente della Commissione Trasporti ha proposto un testo di risoluzione sulle questioni legate agli obblighi per Dazn.

“Si continua a far finta di niente, ma noi abbiamo già detto che bisogna estendere la trasmissione ad un’altra piattaforma televisiva”: nelle ultime ore è emersa anche la presa di posizione di Mauro Vergari, direttore Ufficio Studi Innovazioni e Sostenibilità Adiconsum. Una richiesta che dà voce alle proteste dei tifosi, che gradirebbero l’introduzione di una soluzione alternativa allo streaming per vedere le partite. La stessa Adiconsum, ma anche numerosi utenti sui social, propongono ad esempio di estendere ai consumatori l’accordo raggiunto tra Dazn e Sky per la trasmissione tramite satellite delle partite in bar, pub e ristoranti. Una soluzione che, secondo l’Adiconsum, “restituirebbe il negato diritto di scelta ai consumatori, tra lo streaming o la tv, in base alla loro esperienza di visione”. In questo modo, indipendentemente dalla zona o dalla qualità della connessione a internet, tutti gli utenti avrebbero la possibilità di accedere a un servizio in linea con la qualità degli anni precedenti.

Calcio su Dazn: preoccupati anche gli sponsor della Serie A

Neanche le due settimane di pausa, dovute agli impegni delle nazionali, sono state sufficienti per porre rimedio ai disservizi che avevano caratterizzato i primi due turni di campionato. A distanza di un mese dall’esordio stagionale, i problemi riscontrati nel corso della terza giornata sembrano dunque confermare che non ci si trova di fronte a episodi isolati ma a una tendenza ricorrente. Un tema che preoccupa anche gli sponsor della Serie A, che tramite l’Upa (Associazione Utenti Pubblicitari) si sono cautelati convocando un’assemblea straordinaria per il 27 settembre. Al centro del confronto proprio i disservizi di Dazn e le possibili ripercussioni generate dai disservizi della piattaforma.

Solo la Lega Serie A sembra proseguire, almeno per il momento, con la linea della tranquillità: “Diamo tempo a Dazn di correggere i problemi, il campionato è appena iniziato”, ha dichiarato il Presidente Paolo Dal Pino. Un atteggiamento paziente, che punta ad alleggerire per quanto possibile la pressione che ha circondato Dazn nelle ultime settimane.

Se è vero che, come ricordato da Dal Pino, la nuova stagione ha preso il via un mese fa, è altrettanto importante sottolineare che l’assegnazione a Dazn dei diritti televisivi è una notizia risalente ormai al marzo scorso. Sei mesi che, almeno nelle speranze dei tifosi, la piattaforma avrebbe potuto, o dovuto, impiegare per porre rimedio ai problemi riscontrati nelle passate stagioni, in modo da arrivare preparata all’appuntamento con il calcio d’inizio del nuovo campionato.