Google assolto dall’Antitrust Usa, e Microsoft si infuria

Pubblicato il 5 Gennaio 2013 - 12:22 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Microsoft si scaglia contro la decisione dell’Antitrust americana di assolvere Google dai sospetti di concorrenza sleale e punta ora sull’indagine della Commissione Europea per tenere aperto il duello.

E’ Dave Heiner, vicepresidente di Microsoft, a reagire alla scelta della Federal Trade Commission (Ftc) di chiudere l’indagine su Google respingendo l’ipotesi che il motore di ricerca induca gli utenti a consultare alcuni link rispetto ad altri, rispondendo agli interessi economici aziendali.

“Le conclusioni a cui è arrivata la Ftc sono deboli e insolite”, accusa Heiner, esprimendo “inquietudine per il fatto che l’indagine non sia stata condotta con gli standard usuali, che prevedono la richiesta di opinioni di altre industrie di settore prima di annunciare la conclusione”. Ciò significa che Microsoft voleva essere ascoltata dall’Antitrust americana in merito alla presunta concorrenza sleale di Google ma ciò non è avvenuto.