Internet da smartphone, classifica AgCom: gli operatori migliori

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Ottobre 2013 - 20:56 OLTRE 6 MESI FA

smartphoneROMA – Quanto impieghiamo a scaricare un file da internet? E quanto a fare un’operazione di upload? L’AgCom ha realizzato una classifica confrontando gli operatori, arrivando a questa conclusione: guardando ai risultati, emerge che l’operatore che assicura la velocità media più alta (calcolata sulla media dei risultati di 20 città campione) è Vodafone, con 7,26 mega, seguita da H3G (6,66 mega), Telecom (6,45 mega) e Wind (4,69 mega). Nella velocità di upload, invece, prima risulta Telecom (1,83), seguita da Vodafone (1,82), H3G (1,46) e Wind (1,16). I valori, però, variano sensibilmente da città a città.

La velocità media di scaricamento di un file da Internet attraverso un apparecchio mobile è pari a 6,3 megabit al secondo. L’indagine MisuraInternetMobile 2013, realizzata dall’Agcom, ha preso in esame le reti 2G e 3G di Telecom, Vodafone, Wind e H3G di 20 città. Gli altri risultati indicano tra l’altro una velocità di caricamento pari a 1,6 mega e un tempo medio di navigazione in Internet, per visualizzare una pagina di dimensioni di circa 800 Kbyte, pari a 3,6 secondi.

L’autoveicolo che ha permesso di valutare la qualità del servizio di accesso a banda larga dalle chiavette ha percorso quasi 6000 km nell’arco di quattro mesi spostandosi lungo tutto il territorio nazionale ed effettuando, in totale, circa 500 mila singoli test. Le città sono state scelte, di norma, con il criterio di essere le più popolose della regione di appartenenza.

Obiettivo delle campagne, in considerazione della veloce crescita del mercato legato ai servizi e alle applicazioni su banda larga mobile, è quello di rendere disponibili agli utenti finali dati indicativi delle prestazioni delle reti dei quattro operatori mobili con riferimento alla qualità del servizio di trasmissione dati.

Oggetto della valutazione le reti 2G e 3G (la tecnologia di rete LTE (4G), ancora in fase di parziale diffusione, non è rientrata nello Scope of Work di questa campagna) con gli operatori che hanno predisposto le loro reti secondo le migliori condizioni operative e avvalendosi delle migliori tecnologie possibili dei rispettivi equipaggiamenti di rete, sia come hardware sia come software. I risultati complessivi indicano anche un ritardo medio di trasmissione di un pacchetto pari a 54,6 millisecondi e una variazione media del ritardo di trasmissione di un pacchetto di 5,9 millisecondi.

Tornando alla velocità di download, che è poi quella a cui guardano i consumatori quando effettuano la loro scelta, dal risultato emerge una sostanziale distanza rispetto a quanto promesso nei pacchetti tariffari (fino a oltre 40 mega), ma questo, secondo gli addetti ai lavori, non deve stupire, perché il dato è flessibile e dipende dalla quantità di persone che stanno usufruendo del servizio.