Rojadirecta, Tribunale blocca sito. Streaming illegale addio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Febbraio 2016 - 13:06 OLTRE 6 MESI FA
Rojadirecta, streaming illegale addio. Tribunale blocca sito

Rojadirecta, streaming illegale addio. Tribunale blocca sito

ROMA – Rojadirecta è stato per diverso tempo il sito pirata (e illegale) più popolare per guardare sul computer la trasmissione in streaming (e gratis) delle partite di calcio. Il Tribunale di Milano, lo scorso dicembre ha deciso di bloccarlo.

Per la prima volta un tribunale civile italiano blocca ogni tipo di accesso a un sito pirata. Paola Gandolfi, giudice del tribunale di Milano nel caso Mediaset-Rojadirecta, con la sentenza del 13 gennaio stabilisce che “l’ordine comprenda ogni attività di disabilitazione dell’accesso al sito internet in questione, sia ai DNS (Domain name system, ndr), sia agli indirizzi IP (Internet protocol, ndr) associati”.

Già nel 2013 il portale era stato sequestrato per un esposto di Rti e Laga Calcio. Ma stavolta la sentenza, per difendere i diritti degli editori dalla pirateria online, non si limita a chiudere il sito ma coinvolge il provider stesso, chiudendo in pratica “i rubinetti” che generano il flusso al portale illegale. Mediaset ha comunicato che farà valere questa decisione anche presso le Autorità regolamentari “dove il tema del blocco degli IP è fondamentale per evitare che i provvedimenti del Garante possano essere facilmente aggirati” si legge in una nota.

“La Sezione Specializzata Impresa del Tribunale il 18 novembre 2015 aveva ordinato cautelarmente a un importante fornitore italiano di connessione internet di inibire a tutti i propri clienti l’accesso al dominio it.rojadirecta.eu, uno dei principali siti che viola sistematicamente il copyright delle gare di Serie A e Champions League”. La decisione è stata confermata dal provvedimento di attuazione del 22 dicembre e ancora, il 13 gennaio 2016, “il giudice ha ribadito in modo definitivo l’interpretazione che prevede il blocco assoluto a ogni tipo di accesso”.