Dazn, la App maledetta, come è potuta succedere questa specie di 8 settembre del calcio, buio, silenzio di 2 ore

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 12 Aprile 2021 - 17:57 OLTRE 6 MESI FA
Dazn, la App maledetta, come è potuta succedere questa specie di 8 settembre del calcio, buio, silenzio di 2 ore

Dazn, la App maledetta, come è potuta succedere questa specie di 8 settembre del calcio, buio, silenzio di 2 ore

DAZN, il calcio del futuro in un buco nero. Oscurate Inter e Lazio, app in tilt, tifosi furiosi. Messaggi di improperi sui social, stop di due ore. E nemmeno una spiegazione della tivù  streaming. Danno di reputazione enorme e scuse tardive

È stata una domenica di passione per i tifosi di Inter e Lazio abbonati a DAZN. La tivù streaming è finita in un buco nero. Un incubo per migliaia di tifosi davanti allo schermo nero.

Una voragine ben più vasta rispetto al primo anno quando la tivù eccelleva  in singhiozzi. Ma il debutto della piattaforma veniva tollerato.

Magari con sbuffi di disapprovazione come il vapore che esce da una pentola in ebollizione.Tutto qui. Questa volta no. E giù parole concitate, offese con atti di rabbia e di risentimento, frasi poco britanniche affidate ai social. Twitter ha contato quasi 20 mila interventi. 

Il lunch-match delle 12.20 (Inter-Cagliari) è saltato. Stessa sorte due ore dopo per Verona-Lazio.

Ne è venuta fuori una “ domenica bestiale “  per dirla come cantava Fabio Concato. Ma sul canale 209 di Sky la trasmissione di DAZN ha funzionato in maniera regolare. I problemi hanno riguardato l’App.

Ma sul canale 209 di Sky DAZN ha funzionato in maniera regolare.  I problemi hanno riguardato la App.

App in tilt anche per i servizi in demand. DAZN indaga

E il partner Comcast Technology Solutions (CTS) si prende tutte le colpe. Per ora.

In una nota (tardiva) DAZN ha dato spiegazioni, ha chiesto scusa, ha detto che provvederà a indennizzare. Ma l’ira dei tifosi non si placa. Il danno di reputazione è notevole . Soprattutto perché c’è stato uno stop di due ore senza spiegazioni.

La tivù streaming che si è aggiudicata i diritti tv della serie A per il prossimo triennio è nella bufera. Anche perché chi si è abbonato non ha visto niente. Viceversa chi si è affidato ai siti pirata ha visto tutto. Addirittura Enrico Mentana, interista doc, ha detto di aver seguito la Beneamata su un canale turco. Senza problemi. “Due ore di app in tilt non sono tollerabili. Sì, è un danno di reputazione enorme”.

Il calcio del futuro trema. I presidenti di serie A sono in allarme. Diventa una impresa titanica conquistare i giovani. Andrea Agnelli cita uno studio preoccupante è al tempo stesso illuminante.

Dice il presidente della Juventus e dell’ECA (246 club europei ): “Il 40% dei giovani dai  16 ai 24 anni non ama il calcio. Non riescono a seguire una partita per 90 minuti. Un problema di concentrazione che noto anche nei miei figli quando siamo assieme alla tv. Dobbiamo trovare nuove formule anche per vendere il calcio alle nuove generazioni. I giovani sono i nostri clienti futuri “. DAZN se ne è accorta.