Ezio Cesarini, giornalista partigiano fucilato 70 anni fa

di Pierluigi Franz
Pubblicato il 27 Gennaio 2014 - 12:25 OLTRE 6 MESI FA

Ma quando il vecchio stabilimento tipografico venne abbattuto e il “Carlino” da via Gramsci si trasferì in via E.Mattei la lapide venne rimossa e, forse per dimenticanza, non risulta sia stata apposta nella nuova sede del giornale. Ma non sarebbe ora che questa lapide venisse ricollocata dall’ASER, dalla FNSI e dall’Ordine dei Giornalisti nel luogo dovuto

D’altronde il 27 gennaio 1945 – esattamente un anno dopo la fucilazione di Cesarini – i soldati sovietici abbatterono i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz in Polonia dove furono sterminati dai nazisti circa 70 mila ebrei. E questa data è ormai ricordata nel mondo come il “giorno della memoria”.

Ecco perché sarebbe non solo opportuno, ma doveroso che anche i siti internet degli Ordini regionali e nazionale dei giornalisti e degli altri organismi di categoria si ricordino nelle loro home page di onorare degnamente Ezio Cesarini (fucilato a Bologna il 27 gennaio 1944), nonché Enzio Malatesta e Carlo Merli (fucilati dai nazisti a Forte Bravetta a Roma il 2 febbraio 1944) ed Eugenio Colorni (ucciso dai tedeschi a Roma il 30 maggio 1944).

I loro nomi non possono infatti essere relegati solo all’interno di un libro meritoriamente edito nel 2008 dall’UNCI (Unione Nazionale Cronisti Italiani), scaricabile dai siti dell’UNCI stesso, di Ossigeno per l’informazione e dell’ex presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia Franco Abruzzo.

Ecco le 5 toccanti lettere (compreso il suo testamento), scritte da Ezio Cesarini nelle carceri di Bologna il 27 gennaio 1944 poche ore prima di essere fucilato (n.b. le lettere sono oggi conservate presso l’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri di Milano, indirizzo web. Clicca quiE fanno parte del Fondo Raccolta Franzinelli/Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza 1943-1945):

1^ Lettera alla Moglie Enna (n.b. l’originale é scritto su una carta quadrettata):

1^ Lettera al fratello Mario (n.b. l’originale fu scritto su un foglio di carta bianca. La lettera è censurata nella sua seconda parte)

2^ Lettera alla Moglie Enna (n.b. l’originale é scritto su un foglio bianco):

Lettera alle tre sorelle Bice, Vera ed Elsa (n.b. l’originale é scritto su un foglio a righe):

2^ Lettera al fratello Mario (n.b. l’originale é scritto su un fogliettino di carta bianco):