Forlì: beccato con 5 gr di coca, per il giudice non è spaccio ma “scorta estiva”

Pubblicato il 13 Agosto 2012 - 20:38| Aggiornato il 27 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

FORI’ – Fermato con cinque grammi di cocaina, viene assolto dall’accusa di spaccio perché il giudice ritiene che la quantità sia una “scorta estiva”.

La storia è quella di un ragazzo trovato in possesso di cinque grammi di cocaina dai carabinieri di Forlì e fermato dopo un breve inseguimento per le vie del centro. Il ragazzo aveva gettato l’involucro con la droga all’interno di una pizzeria in chiusura ma, rinvenuta la cocaina da parte degli uomini dell’Arma, aveva spiegato di aver acquistato poco prima lo stupefacente per uso personale. L’arresto è stato convalidato, ma alla successiva richiesta di rito abbreviato, il giudice del tribunale di Forlì, Alessandro Trinci, ha riconosciuto che il quantitativo di sostanza stupefacente rinvenuto è sì ‘abbondante’ per un uso personale, ma che non è raro che nei periodi estivi vi sia la tendenza a fare scorta vista della partenza per le vacanze o per maggiori difficoltà di reperire la merce dai fornitori che si trasferiscono nelle località turistiche. E l’ha quindi assolto dall’accusa di spaccio perché “il fatto non sussiste”.