Francesco Sicignano: io, Berlusconi e la gnocca

di Edoardo Greco
Pubblicato il 27 Novembre 2015 - 16:59 OLTRE 6 MESI FA
Francesco Sicignano: io, Berlusconi e la gnocca

Francesco Sicignano: io, Berlusconi e la gnocca

MILANO – “Io ho anche una cosa in comune con Berlusconi: mi piace la gnocca”. Si presenta così Francesco Sicignano, candidato come consigliere comunale a Milano con Forza Italia. Sicignano è diventato un personaggio noto dopo aver ammazzato a colpi di pistola un ladro che era entrato nella sua villetta a Vaprio d’Adda, paesino di 8 mila anime fra Milano e Bergamo. Il fatto successe il 20 ottobre scorso e per una parte del Paese Sicignano, pensionato di 65 anni, è diventato una sorta di eroe. Ecco una porzione del Sicignano-pensiero:

“Ho molta stima per Silvio Berlusconi, dopo tutto quello che ha passato ha deciso comunque di rimanere in politica perché gli sta a cuore il bene del Paese. Credo che l’Italia vada gestita come un’azienda. Abbiamo una cosa in comune: a lui piace la gnocca, anche a me piaceva. Per tutta la mia vita ho votato l’Msi, ma alle ultime elezioni ho scelto Forza Italia. Lavoriamo sulla proprietà che è sacrosanto diritto da difendere, questo non vuol dire che tutti devono avere armi, ma a chi le sa gestire. In Italia non c’è sicurezza serve fare qualcosa al più presto, faccio un appello anche al ministro Alfano e gli dico che serve fare un rastrellamento del Paese da nord a sud, perché tutti qui entrano senza controlli”

“Non vogliamo essere il partito del far west – ha spiegato il coordinatore cittadino di Forza Italia, Fabio Altitonante – ma vogliamo la sicurezza per tutti i cittadini, anche nelle loro case magari costruite dopo anni di sacrifici. Sicurezza e libertà di vivere i propri spazi senza che questi vengano violati. Francesco rappresenta questi valori che Forza Italia sostiene, perché oggi la sicurezza non è più garantita”.

I rappresentanti locali del partito ci tengono a precisare che “non si parla di liberalizzare le armi o che tutti devono averle – ha spiegato il capogruppo a Palazzo Marino, Pietro Tatarella – ma la proprietà privata è un diritto e Forza Italia si schiera a fianco di quei cittadini che hanno un’arma e hanno deciso di difendersi e di affrontare un processo piuttosto che un funerale suo o dei propri cari”.