Berlusconi-Putin, partito russo: “Indagare sui rapporti di corruzione”

Pubblicato il 12 Marzo 2012 - 13:38 OLTRE 6 MESI FA

MOSCA – Il partito riformatore di opposizione Iabloko ha chiesto oggi alla procura generale di indagare su eventuali ”conflitti di interesse” e di ”rapporti di corruzione” tra l’ex premier italiano Silvio Berlusconi e il capo del governo russo, nonche’ presidente eletto, Vladimir Putin.

I due amici si sono ritrovati la scorsa settimana a Krasnaia Poliana, a Soci, insieme al presidente uscente Dmitri Medvedev, nel corso di una visita privata del Cavaliere.

La richiesta e’ stata avanzata dal leader di Iabloko Serghiei Mitrokhin, come informa un comunicato del partito. ”Ricordiamo che l’incontro tra Dmitri Medvedev, Vladimir Putin e Silvio Berlusconi e’ durato due giorni, l’8 e il 9 marzo, in un momento in cui l’ex premier italiano e’ sotto inchiesta in Italia per una serie di indagini penali legate alla corruzione”, si legge nella nota. Berlusconi, prosegue il testo, ”non occupa alcun posto statale ma e’ un privato, un miliardario e proprietario della holding finanziaria Fininvest”.

”La direzione del Paese sottolinea le sue relazioni esclusive con un rappresentante del business privato straniero, cosa che puo’ testimoniare l’esistenza di rapporti illegali”, si legge ancora nel comunicato. Contrariamente alla prassi esistente, nota Iabloko, sul sito del presidente e del premier non e’ indicato lo scopo dell’incontro ma ci si limita al fatto dell’incontro stesso. Secondo Mitrokhin, cio’ puo’ essere un pretesto in piu’ per sospetti nei rapporti di corruzione tra Berlusconi, Putin e Medvedev. Nella sua richiesta, Mitrokhin chiede al procuratore generale Iuri Ciaika, ”allo scopo di evitare probabili supposizioni infondate a proposito dei rapporti tra i dirigenti russi e l’imprenditore l’italiano”, di ”controllare l’esistenza o la mancanza di conflitto di interessi durante l’incontro in questione.

Berlusconi e’ arrivato in Russia la sera del 7 marzo per una visita privata che ha spiegato con lo scopo di voler fare le sue congratulazioni all’amico Putin per la rielezione al Cremlino. I due hanno trascorso insieme un paio di giorni, presente anche Medvedev, nella localita’ sciistica di Krasnaia Poliana, sede dei Giochi Invernali di Soci 2014. Nulla e’ trapelato sulle loro discussioni. Con il Cavaliere c’era solo Valentino Valentini, che lo accompagna sempre in questi viaggi, tanto che nel 2009 l’allora ambasciatore Usa a Roma – come rivelo’ Wikileaks – lo definiva ”l’uomo chiave di Berlusconi in Russia”, sospettato di ”presidiare gli interessi di Berlusconi” in questo Paese. Interessi che la diplomazia americana riconduceva al gas ma senza ulteriori risvolti.