Sarkozy in crisi: dopo il matrimonio rischia anche alle elezioni amministrative
Un test delicato che potrebbe riservare brutte sorprese al presidente Nicolas Sarkozy, quello rappresentato dalle elezioni regionali in programma il 14 e il 21 marzo prossimi. Un dato di fatto dimostrato dalle prese di posizione del capo dell’Eliseo – impegnato in questi giorni in una visita di stato a Londra – che prova a sdrammatizzare il rischio di sconfitta per il partito di destra Ump minimizzando: ”Elezioni regionali, conseguenze regionali ”.
Una vera e propria marcia indietro se si pensa che solo poco tempo fa fu proprio lo stesso Sarkozy ad attribuire valore di test politico nazionale alle elezioni regionali tanto da chiedere un impegno diretto ai suoi stessi ministri. Sarkozy li spinse a candidarsi con queste parole: “ Non siate preoccupati, sosterrò tutti coloro che sono scesi sul campo di battaglia. Contro di voi non succederà nulla. Ammiro coloro che hanno combattuto. Vi siete battuti, questo è l’essenziale” .
Secondo i sondaggi, il partito socialista francese è fortemente avvantaggiato, tanto che la leader del partito, Martine Aubry, che chiuderà la campagna elettorale a Parigi, si sente così forte da essersi fissata l’ambizioso obiettivo di strappare anche le due ultime regioni (Alsazia e Corsica) rimaste in mano ai moderati.
Oltre a questioni strettamente politiche, fra l’altro, il presidente sarebbe in crisi nei sondaggi anche per le turbolente vicende della sua vita privata; blog e siti Internet insistono sulle difficoltà del matrimonio con Carla Bruni. Si tratterebbe addirittura di una storia di “tradimenti incrociati”: la Bruni avrebbe una relazione con il cantante Benjamin Biolay e Sarkozy con il ministro dell’Ecologia Chantal Jouanno.
