Ungheria, Barroso a Orban: “Rispetti le leggi dell’Ue”
BRUXELLES – E' ''essenziale'' che il governo ungherese rispetti ''pienamente tanto nello spirito quanto nella lettera'' le leggi ed i valori fondamentali della Unione europea. E non faccia montare ''preoccupazioni politiche piu' ampie''. E' l'avvertimento lanciato dal presidente della Commissione europea, Jose' Manuel Barroso, dopo l'incontro ''politico'' avuto col primo ministro Viktor Orban. Al termine della riunione si e' tenuto l'incontro stampa a due che viene normalmente organizzato per le visite dei capi di stato.
Nella dichiarazione Barroso ha parlato di ''discussione costruttiva'', affermando che Orban ha ''indicato di essere pronto ad affrontare rapidamente le questioni sollevate''. Ma dopo aver ricordato che la Commissione europea una settimana fa ha lanciato tre procedure di infrazione per le leggi costituzionali ungheresi che limitano l'indipendenza della banca centrale e dell'autorita' per la privacy, nonche' per l'abbassamento dell'eta' pensionabile dei giudici, Barroso ha ''chiarito al primo ministro il lavoro necessario per rispondere alle preoccupazioni legali''.
Ricordato che ''i servizi della Commissione sono gia' al lavoro per valutare le risposte formali'' dell'Ungheria ''appena le riceveremo'', Barroso ha insistito sul fatto che ''le informazioni richieste riguardano anche l'indipendenza del sistema giudiziario''.
''E' essenizale per la Commissione europea assicurarsi che la legge europea sia pienamente rispettata in Ungheria, tanto nella lettera quanto nello spirito, cosi' come succede in ogni altro stato membro – afferma Barroso -. Ho anche ribadito (al premier Orban, ndr) che si sono piu' ampie preoccupazioni politiche alle quali il governo ungherese deve rispondere. In tempo di crisi economica e finanziaria, la fiducia dei cittadini e dei mercati in Ungheria resta particolarmente cruciale''.
