ROMA – “Ho fatto una scelta sbagliata”. Alessandra Moretti, capogruppo Pd al Consiglio regionale del Veneto, si scusa sul suo profilo Facebook per il viaggio in India dopo essersi detta malata proprio nei giorni in cui l’Assemblea discuteva la legge di stabilità. La Moretti insomma prima si è data per malata, poi è guarita e ha deciso di partire ugualmente per un viaggio già programmato.
A scatenare le polemiche, la foto della Moretti al matrimonio a Jaipur, in India, pubblicata su Instagram quando c’era chi la credeva ancora malata e per questo assente dal Consiglio regionale. Dopo una prima reazione di irritazione a chi le chiedeva spiegazioni, la consigliera regionale veneta ha deciso di rispondere a tutti sui social network.
La sera del 15 dicembre, dopo essere stata travolta da commenti e polemiche, la Moretti ha pubblicato questo post su Facebook:
“Avevo programmato il viaggio in India diversi mesi fa, assieme a mio padre. Siamo stati invitati al matrimonio di una persona a noi molto cara e abbiamo accettato con piacere l’invito, anche perché l’agenda del Consiglio Regionale del Veneto, al momento dell’invito stesso, era libera.
Ho fatto, evidentemente, la scelta sbagliata.
Chiedo scusa per aver deluso le persone che mi hanno dato fiducia e che ho mancato di rappresentare in questi quattro giorni. Chiedo scusa al Partito Democratico, che nulla c’entra con questa spiacevole vicenda personale, e ai suoi iscritti. Chiedo scusa, infine, ai colleghi del Consiglio Regionale del Veneto, perché è solo con il costante lavoro di tutti che si possono raggiungere gli obiettivi prefissati.
Solo una piccola precisazione: non mi sono messa in malattia, come sostiene qualche malalingua, Non sono stata presente in aula e pertanto non ho percepito alcun gettone di presenza, come previsto dal regolamento del Consiglio Regionale per i consiglieri assenti”.
Alessandra Moretti dunque chiede scusa ai suoi elettori, ma precisa di non essersi messa in malattia e dunque di non aver percepito gettoni, anche se consapevole di aver mancato ad un importante incontro.