Ballottaggi: Roma vira a sinistra, e le altre? Marchini: “Alemanno deludente”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Maggio 2013 - 17:15 OLTRE 6 MESI FA
Ballottaggio Roma, Alfio Marchini pro-Marino: "Alemanno deludente"

Alfio Marchini (LaPresse)

ROMA – Sì, ok, il centrosinistra è in vantaggio in tutti gli 11 capoluoghi che sono andati al ballottaggio, ma ora che succede a Siena, Brescia, Treviso, Lodi, Ancona, Imperia, Ancona, Viterbo, Avellino, Barletta, Iglesias?

Perché a Roma “l’inerzia della partita” è tutta a favore del centrosinistra. Notizia dell’ultim’ora: Alfio Marchini ha fatto una dichiarazione che potrebbe fare la differenza, con il suo 9% di voti al primo turno che potrebbero convergere su Ignazio Marino al ballottaggio del 9 e 10 giugno.

Queste le parole dell’imprenditore, rampollo di una dinastia “calce e martello”, di costruttori vicini al Pci: “Ora serve discontinuità ed è difficile che arrivi da Alemanno la cui azione è stata deludente”.

Concetto che poi ha ripetuto: “Oggettivamente mi sembra difficile che il sindaco Alemanno possa dare discontinuità. Poi alla fantasia non metto limiti”. Marchini ha sottolineato che “per Roma è necessaria una discontinuità” nell’azione di governo.

Più esplicito di così ci sono solo due parole: “Votate Marino”. Non le ha dette. Perché nessuno dal 1993 ad oggi, da quando la nuova legge a doppio turno per eleggere i sindaci è in vigore, ha mai offerto il proprio appoggio al ballottaggio in cambio di niente.

Marchini ha illustrato 12 punti programmatici su cui attende risposte dai due per un eventuale appoggio. Interpellato sui tempi in cui si attendono le risposte, Marchini spiega: “Se loro vogliono conquistarsi i voti dei nostri sostenitori, serve che si sbrighino”.