Beppe Grillo: "Governo Monti? Ricorda quello di Badoglio"

Pubblicato il 10 Novembre 2011 - 16:24 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Il Cavalier Silvio Berlusconi è stato ricevuto al Quirinale dalla controfigura di Umberto II, l'ultimo re d'Italia. La scena nei modi e nella sua rappresentazione e' la medesima del 1943, quando a Villa Savoia Vittorio Emanuele III comunico' al Cavalier Benito Mussolini il suo licenziamento. In entrambi i casi il successore venne scelto dal regnante. Ieri fu Badoglio, adesso è Monti''. Beppe Grillo, nel suo blog, 'legge' così i fatti di queste ultime ore e l'ipotesi di un governo guidato da Mario Monti.

''La caduta del fascismo – aggiunge – avvenne per una guerra mondiale persa. Quella del berlusconismo per un disastro economico di livello europeo. I liquidatori furono allora gli angloamericani, oggi i tedeschi e i francesi. Lo spread sopra i 500 punti ha cacciato queste caricature di governanti, di ministri e ministresse, non l'opposizione. Se fosse stato per il Pdmenoelle, questo governo sarebbe durato per sempre''.

''La Seconda Repubblica volge al termine. Ci ha fatto largamente rimpiangere la Prima''. ''Chi grida 'Elezioni, elezioni!' – aggiunge il comico – non sa di cosa parla, o forse pensa solo alle poltrone. La data delle elezioni è già stata decisa a Washington, Parigi e Londra, e con tutta probabilita' sara' il 2013''.

''Dalla fine della II Guerra Mondiale – osserva – siamo un Paese a libertà limitata con basi americane che presidiano la penisola. Ora siamo stati messi anche ai domiciliari. La politica economica non è più di nostra competenza, ma del FMI e della BCE. Riceviamo lettere dalla UE che sono l'equivalente di ordini, ultimatum''.

''Mussolini – conclude – all'uscita del colloquio con il re, fu caricato su un'ambulanza. Gli venne detto che era per proteggerlo. In realtà, il mezzo era pieno di Carabinieri che lo arrestarono. Ieri sera l'ambulanza non c'era davanti al Palazzo del Quirinale e neppure i Carabinieri. Peccato''.