Tav, dialogo tra Grillo e il tassista

Pubblicato il 28 Maggio 2012 - 19:43 OLTRE 6 MESI FA
beppe_grillo

Beppe Grillo (Lapresse)

TORINO – Beppe Grillo pubblica sul suo blog un dialogo “realmente avvenuto” (precisa un asterisco in fondo alla pagina) con untassita.

Si parla di Tav in Val di Susa, di progresso e di futuro. Ecco il risultato di una corsa in macchina, raccontata dal comico genovese e leader del Movimento a 5 Stelle.

Arriva il taxi. Salgo.”Torino Porta Nuova”. Il tassista ha voglia di parlare. I tassisti si dividono in due categorie: quelli del saluto secco e quelli che non ti mollano per tutta la corsa. Questo apparteneva alla seconda categoria. Parla, parla… e a un certo punto mi tira in ballo la Tav in Val di Susa.

T: “Eh, si lei hai ragione su molte cose (senza però citarne neppure una), ma questi anarco insurrezionalisti dove li mette? Fanno bene a tenerli in galera!”

G: “E’ gente normale che difende il suo territorio… e la Tav è inutile, costa 22 miliardi per una linea in cui il traffico merci è in diminuzione da 15 anni. E poi c’è già una linea…”

T: “Guardi, questo non lo so, ma il progresso non si può fermare, eh poi questa storia dell’amianto, ma quanto amianto abbiamo qua a Torino, se lei sapesse, e io sono arrivato a 65 anni”.

G:”I soldi della Tav vengono anche dalle sue tasse, è una cifra enorme, non le dà fastidio che non serva a nulla?”

T:”In Italia si buttano soldi dappertutto, almeno questo è il domani, pensi ai suoi nipoti che potranno avere le merci da tutta la Francia!”

G:”Non vorrei essere scortese, ma il traffico è in diminuzione sull’attuale linea Torino – Lione da ben 15 anni”

T:”E il traffico gomma allora? (si scalda…) Li vuole o no caricare i Tir sui treni perdio e eliminare l’inquinamento!”

G:”Anche il traffico gomma è in forte diminuzione”

T:”Lei ragiona come un politico e vuole i voti delle frange estremiste, quelle che hanno sempre fatto del male a

questa nazione”

G: “Le ripeto c’è una torta da 22 miliardi di soldi pubblici che si spartiranno lobby e ‘ndrangheta, se a lei sta bene ai valsusini no e neppure a me, ”

T: “Eh si fa presto a dire valsusini… Ci sono valsusini e valsusini, Quelli della bassa valle la vogliono eccome se la vogliono la Tav. Lo ha detto Scalfari in televisione. Adesso mi dirà che anche Scalfari non capisce niente. Lei è un fazioso.”

G:”Insomma lei non mi ascolta, se vuole le faccio avere tutti i dati per convincerla. Mi dia il suo indirizzo o la sua mail”

T: “Eh, i dati. Tutti manipolati. Lei è uno che crede ancora ai dati dopo tutto quello che è successo con l’economia in questi anni? Lei è un ingenuo. Anzi le faccio una domanda “Le piace il pesce?”

G: “Che c’entra? Si, comunque il pesce lo mangio volentieri”

T: “Ecco, se lei sta a Torino e va al ristorante e ordina del pesce come farà in futuro senza la Tav che lo fa arrivare

dal Portogallo?”

G: “Dal Portogallo?”

T: “Si dal Portogallo, se fossimo tutti come lei altro che progresso, saremmo ancora all’età della pietra!”

Pago la corsa e fuggo.