Berlusconi: “Domande da maschi, numeri da femmine”. In top 5 migliori battute

di Daniela Lauria
Pubblicato il 17 Ottobre 2013 - 20:59 OLTRE 6 MESI FA
Berlusconi: "Domande da maschi, numeri da femmine". In top 5 migliori battute

Berlusconi: “Domande da maschi, numeri da femmine”. In top 5 migliori battute

OXFORD – “Prenderò domande dai maschi, ma dalle ragazze voglio numeri di telefoni”: con questa battuta pronunciata in conferenza stampa al cospetto di giornalisti italiani e stranieri, Silvio Berlusconi si è guadagnato il titolo di nuovo principe della risata. Il Dizionario Oxford delle citazioni umoristiche ha inserito l’ex premier quinto posto nella classifica delle barzellette più divertenti di sempre.

Il Cavaliere, gran barzellettiere, è da anni amato e odiato per la sua irrefrenabile tendenza a far battute. Tra barzellette su comunismo, nazismo, sesso… non sono mancati scivoloni e pure presunte bestemmie. Ma le polemiche non sono valse a frenarne il talento che ora trova il giusto riconoscimento nel prestigioso volume britannico.

Il dizionario curato da Gyles Brandreth, arrivato alla sua quinta edizione, affianca Silvio Berlusconi ai grandi dell’ironia come Oscar Wilde e Groucho Marx. Al primo posto si piazza un classico dello humour inglese: l’incipit di Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen.

“E’ verità universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di un solido patrimonio debba essere in cerca di moglie”.

Dominante è la letteratura anglosassone: Oscar Wilde è citato ben 92 volte. Immancabile un classico della comicità demenziale di inizio secolo scorso, come Groucho Marx.Ma Berlusconi non è l’unico politico in classifica: in grande ascesa c’è anche il sindaco di Londra Boris Johnson, che si è distinto con frasi come: “La mia politica sulla torta è di pro-averla e pro-mangiarla”.