"Scusi, sono qui i 49 milioni?". Il consigliere M5S citofona al 41 di via Bellerio, sede Lega "Scusi, sono qui i 49 milioni?". Il consigliere M5S citofona al 41 di via Bellerio, sede Lega

“Scusi, sono qui i 49 milioni?”. Il consigliere M5S citofona al 41 di via Bellerio, sede Lega VIDEO

"Scusi, sono qui i 49 milioni?". Il consigliere M5S citofona al 41 di via Bellerio, sede Lega
Il consigliere M5S Degli Angeli citofona alla sede della Lega in via Bellerio (frame Youtube)

ROMA – La politica del citofono, atto secondo. Raggiunta Via Bellerio, Milano, un consigliere lombardo M5S s’è fermato al numero 41 prima di premere il bottone della sede storica della Lega. “Scusi, sono qui i 49 milioni?”. 

E’ la domanda provocatoria del consigliere grillino Marco Degli Angeli in risposta alla citofonata di Matteo Salvini con cui chiedeva a una attonita famiglia tunisina “scusi, è qui che si spaccia?“.

Il riferimento è ai famosi 49 milioni di euro che la giustizia italiana contesta al partito di Salvini come frutto di finanziamento illecito dal 2008 al 2010 e mai più trovati.  

“Ovviamente è una provocazione: non si risolvono i problemi degli italiani suonando ai citofoni. Mi aspettavo però che mi aprissero: avrei sollecitato il partito a fare massima chiarezza su questa vicenda che ha danneggiato tutti i cittadini”, commenta Degli Angeli.

“E’chiaro però che Salvini non può permettersi di dare lezioni di morale e giustizia a nessuno e non può trasformare le piazze in tribunali. Non mi risulta che da Ministro dell’Interno Salvini sia stato così proattivo nel suonare il campanello a tangentisti, camorristi o a partiti che hanno incassato illecitamente rimborsi elettorali”, ha aggiunto.

Fonte: Il Giorno, Agenzia Vista /Alexander Jakhangiev

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