Comunali Genova: Pdl sosterrà il candidato del Terzo Polo, Enrico Musso

Pubblicato il 11 Maggio 2012 - 20:13 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA, 11 MAG – Il Pdl di Genova con qualche mal di pancia sosterrà al ballottaggio il candidato sindaco del Terzo Polo Enrico Musso, il senatore 'traditore' che nel 2010 abbandono' il Popolo della Liberta' in polemica con il partito e con il presidente Silvio Berlusconi. ''Alle comunali di Genova ho lavorato per unire, anche con Enrico Musso – sottolinea l'ex ministro Claudio Scajola – ho cercato di convincere alcuni dei nostri dirigenti locali che non volevano correre con lui, ho proposte le primarie del centrodestra a Genova, fallendo, era giusto scegliere un sono sfidante per Doria''.

Dal governo dei tecnici, al Comune dei tecnici: sara' una sfida tra professori il ballottagio delle elezioni comunali di Genova il 20-21 maggio. Da un lato il candidato sindaco del centrosinistra Marco Doria, docente di Storia economica, dall'altro il candidato del Terzo Polo Enrico Musso, docente di Economia dei trasporti, entrambi all'ateneo di Genova.

Doria parte in vantaggio avendo ottenuto il 48% dei voti al primo turno, Musso insegue con il 15%. Entrambi hanno rifiutato apparentamenti politici con le altre liste minori, 'vecchia politica' l'hanno definita. Caccia aperta ai voti dei grillini del MoVimento 5 Stelle che al primo turno hanno raggiunto il terzo posto con il 14% dei voti davanti al candidato sindaco del Pdl Pierluigi Vinai con il 12%.

Il candidato sindaco de La Destra Susy De Martini ha gia' annunciato che votera' il candidato del centrosinistra al secondo turno, ma e' una scelta personale, perche' il partito non sta con lei. Mentre il Pdl genovese ha rotto gli indugi invitando i suoi elettori a votare il 'traditore' Musso. ''Per non consegnare la Lanterna alla sinistra per l'ennesima volta'' il Pdl esorta i suoi elettori a ''votare al ballottaggio l'unica alternativa possibile al declino della sinistra, il candidato del Terzo Polo Enrico Musso''. Ma il Pdl genovese si spacca: l'ex consigliere regionale Gianni Plinio chiede di ''azzerare l'esecutivo cittadino per dare un segnale forte all'elettorato Pdl che e' scioccato dopo la batosta delle elezioni''.

Impazza il toto giunta, Doria per scelta finora non ha indicato nessun nome di probabili assessori, in giro solo 'voci', afferma; mentre Musso ha annunciato tre nomi certi per i futuri assesorati.

Tra i papabili assessori di una giunta Doria: il direttore del Teatro Stabile di Genova Carlo Repetti, l'ex presidente del municipio Medio Ponente Stefano Bernini, il presidente della societa' informatica della Regione Liguria Francesco Oddone, dalla giunta Vincenzi potrebbero essere ripescati l'assessore al Bilancio Franco Miceli e quello al Commercio Gianni Vassallo.

Musso ha già garantito che in caso d'elezione nominera' l'ex prefetto di Roma Achille Serra come assessore alla Sicurezza, il presidente del Cus Marco Nasciuti assessore allo Sport, e l'ingegnere Marco Beltrami assessore al Personale.