Fondazioni liriche, l’ok del Senato tra le liti della maggioranza

L’Aula del Senato ha approvato il decreto legge sulle fondazioni liriche. Il provvedimento, che scade il 29 giugno, passa ora all’esame della Camera.

Nel corso delle votazioni per il decreto di riforma delle fondazioni liriche c’è stato qualche attimo di imbarazzo tra governo e finiani. La tensione è scattata quando il senatore di maggioranza Tofani, appartenente alla minoranza finiana, ha insistito per votare un emendamento che dà la possibilità ai ballerini che hanno compiuto 45 anni, pensionati dall’entrata in vigore del decreto, di rimanere in servizio per altri due anni.

L’emendamento è stato poi approvato con parere favorevole del governo espresso probabilmente per evitare il rischio di andare sotto. Questa modifica – viene fatto notare da ambienti del settore – vanifica però in parte l’effetto del decreto perché potrebbero essere molti quelli che sceglieranno di rimanere più a lungo in servizio.