Gasparri: “Fini è un ateo… i cattolici lo sconfessino”

Pubblicato il 30 Dicembre 2010 - 09:03 OLTRE 6 MESI FA

“Fini è un ateo e i cattolici ne prendano le distanze”. È l’indicazione che il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, dà al mondo cattolico commentando la lettera di alcuni parlamentari finiani al Corriere della Sera che definiscono Futuro e libertà un partito laico e non laicista.

“Le lettere sono interessanti, ma contano di più i fatti”, dice Gasparri. “La Camera si pronunci finalmente sul testamento biologico dopo un’interminabile attesa che tradisce l’impegno del Senato. E chi si professa cattolico, firmando scritti, sconfessi le posizioni di Fini, che ha boicottato in ogni modo e in ogni fase il nostro impegno per la vita”, afferma in una nota il presidente dei senatori del Pdl.

“Incalzeremo chi prende le distanze da Fini che più volte si è definito ateo e ha ostacolato tutte le norme a tutela della vita. Vedremo anche emergere la “Babele” del Terzo Polo, dove su queste scelte Casini non potrà seguire la deriva finiana superlaicista”.