Giunta leghista introduce il dialetto nei documenti del Comune

Pubblicato il 4 Novembre 2011 - 16:38 OLTRE 6 MESI FA

BERGAMO – La giunta sceglie il bilinguismo sui documenti ufficiali del Comune e in paese scoppia la polemica. L'amministrazione comunale leghista di Ponteranica, alle porte di Bergamo, ha approvato una delibera secondo la quale, d'ora in poi, sulla carta intestata e sul sito internet del Comune, accanto alle diciture 'Comune di Ponteranica' e 'Provincia di Bergamo', si dovranno aggiungere le scritte in dialetto 'Cümü de Potranga' e 'Berghem'.

Tutto questo, si legge nel documento approvato il 27 ottobre scorso, in nome della ''valorizzazione della lingua bergamasca negli atti ufficiali del Comune''. L'iniziativa, osteggiata dal centrosinistra, non e' piaciuta neppure al consigliere comunale del Pdl Luca Oriani (da tempo passato all'opposizione), che l'ha definita un ''inno alla stupidita' amministrativa''.

Da parte sua, il sindaco di Ponteranica Cristiano Aldegani ha replicato: ''La delibera di Giunta è stata votata all'unanimità, anche da parte degli assessori comunali tesserati nelle fila del Pdl, che non hanno avuto nulla da eccepire in merito. Nelle premesse vengono richiamati alcuni punti del programma elettorale, sottoscritto anche dal consigliere Oriani, con cui l'attuale maggioranza si è presentata di fronte agli elettori e ha vinto le elezioni.

Inoltre l'intervento non ha alcun impatto economico sul bilancio comunale''. Negli ultimi due anni e mezzo, l'amministrazione leghista di Ponteranica aveva fatto parlare di se' per la rimozione della targa dedicata a Peppino Impastato nella biblioteca del paese, per il saluto romano di un consigliere di maggioranza finito su Facebook e per una frase pronunciata dal vicesindaco in cui diceva di ''non sentirsi italiano''.