Governo, Camere pronte in caso di parto d’urgenza

Pubblicato il 13 Dicembre 2010 - 19:12 OLTRE 6 MESI FA

La Camera ”è attrezzata per una prima assistenza, ma non credo per un parto”. Però ”tra noi ci sono diversi ginecologi, e saremo tutti certamente pronti a intervenire in caso di necessità”. Lo afferma Giuseppe Palumbo, ginecologo e presidente della commissione Affari sociali della Camera, alla vigilia del voto di fiducia alle Camere, cui potrebbero partecipare anche tre parlamentari ‘in dolce attesa’: Federica Mogherini (Pd), Giulia Cosenza (Fli) e Giulia Bongiorno (Fli).

”Certo, quando situazioni del genere ‘precipitano’ – continua – di solito diventa anche tutto più semplice. In ogni caso, ci sono anche le ambulanze sempre pronte fuori dal palazzo”. Il Senato, invece, dice il presidente della commissione Sanità, Antonio Tomassini, “è attrezzatissimo, anche eventualmente per un parto d’urgenza”, anche se ”forse è alla Camera dove, per età, il problema si pone più spesso”. In ogni caso, ”se ci fosse minaccia di parto prematuro, sarebbe meglio non spostare” la partoriente.

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