Manovra: 80 sindaci occupano per protesta la sede del Consiglio regionale delle Marche

Pubblicato il 29 Giugno 2010 - 15:52 OLTRE 6 MESI FA

Gian Mario Spacca

Oltre ottanta sindaci della montagna marchigiana hanno occupato pacificamente nella mattinata di martedì 29 giugno l’aula del Consiglio regionale dov’era in corso la riunione con il governatore Gian Mario Spacca. Lo rende noto il presidente dell’Unione nazionale comuni e comunità montane (Uncem), Enrico Borghi.

”Questa – spiega – è solo la prima delle azioni di mobilitazione che abbiamo in programma di attuare contro i tagli previsti dalla manovra che preoccupano fortemente i comuni montani”. ”Solo nelle Marche – aggiunge Borghi – il taglio previsto è di 130 milioni di spesa corrente e non avendo noi sedi all’estero o auto blu il risparmio non potrà non incidere sui servizi al cittadino”.

”Se la manovra resta quella annunciata – prosegue il presidente dell’Uncem – nelle Marche, ad esempio, il 99,3% del bilancio sarà destinato alla sanita, lasciando scoperto tutto il resto”’. L’occupazione dell’aula della giunta si è conclusa con un incontro tra i sindaci, il presidente Spacca, il presidente del Consiglio regionale Solazzi e numerosi assessori e capigruppo. ”Giovedì prossimo a Roma – conclude Borghi – il consiglio nazionale dell’Uncem sarà la sede per mettere a punto un calendario di mobilitazioni per tenere alta l’attenzione su questi temi”.