Matteo Renzi: “Non andremo oltre il 3% deficit/Pil; il 15 Cdm per 80 euro”

Matteo Renzi (Lapresse)

ROMA – Matteo Renzi promette: i conti italiani non sforeranno la soglia del 3% del rapporto deficit/Pil. E già la prossima settimana il governo lavorerà al provvedimento per gli 80 euro in busta paga. “Il 3,1%” del deficit/Pil “non lo faremo. Noi non siamo nei guai”, dice Renzi a ‘Otto e mezzo’, su La 7.

“Il 3,1% non lo faremo. Punto. Noi non siamo nei guai: c’è un limite del 60% nel rapporto tra debito pubblico e pil che Germania e Francia – che sta arrivando al 100% con il 4,2% – non rispettano. Noi sì e continueremo a farlo”, ha detto Renzi aggiungendo che poi “lavoreremo per cambiare le regole del gioco. Ma finchè queste regole ci sono le rispettiamo”.

Renzi ha parlato di uno dei maggiori provvedimenti promessi: “Il 15 o il 16 aprile ci sarà il consiglio dei ministri per sbloccare i denari che servono per il taglio dell’Irpef“. Nei provvedimenti che saranno approvati, spiega, saranno materialmente indicate le coperture.

Nei prossimi giorni incontrerà Berlusconi? “Non avrei problemi a incontrare Berlusconi – ha proseguito Renzi – come ho fatto in passato: perché Berlusconi ha fatto una scelta importante, si è seduto al tavolo delle riforme anche se pensa tutto il male possibile del governo”.