“Chiudete i mercati coperti”, il leghista Salvini si allea con un macellaio musulmano

Pubblicato il 20 Ottobre 2010 - 18:32 OLTRE 6 MESI FA

Paladino delle battaglie contro la moschea a Milano, il leghista Matteo Salvini ha sorprendentemente trovato in un macellaio musulmano il miglior alleato nel suo appello contro la chiusura di alcuni mercati comunali coperti della città. Durante un sopralluogo al mercato di viale Monza 54, quartiere dove alta è la concentrazione di residenti stranieri, l’esponente del Carroccio, indossando la sua solita felpa con la scritta ‘Lombardia’, si è a lungo trattenuto con un esercente egiziano vestito con la tradizionale tunica bianca che gli ha chiesto un impegno per scongiurare la chiusura della struttura e la sua trasformazione in supermarket.

”L’assessore al Commercio Giovanni Terzi riveda il piano di riorganizzazione dei mercati coperti – ha affermato Salvini – e fermi la chiusura del mercato di viale Monza che peraltro è stato da poco ristrutturato. I mercati coperti sono presidi sul territorio da difendere, mentre i supermercati desertificano i quartieri”.

A dar manforte a Salvini è stato proprio Hassan Ellamey, egiziano che dal 1999 gestisce una macelleria halal e da qualche anno è diventato il fiduciario del mercato. ”Condivido tante idee della Lega come quella sul rispetto delle regole – ha detto Ellamey – e riconosco che Salvini è stato l’unico politico che si e’ finora interessato del destino di tante famiglie che come me hanno fatto investimenti e sacrifici per lavorare in questo mercato”.
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