Monnezza, schiaffi ed espulsione a Montecitorio: rissa tra Barbato e Ciccioli

Pubblicato il 24 Novembre 2010 - 20:56 OLTRE 6 MESI FA

‘Monnezza’, schiaffi ed espulsione a Montecitorio. Dopo che il deputato dell’Idv, Francesco Barbato, ha portato un sacco di rifiuti in Aula per protestare contro la situazione dell’emergenza a Napoli, l’irruento parlamentare, che non è nuovo a situazioni simili, è stato vittima e protagonista di una mini rissa.

Partiamo dall’inizio. Sono circa le 13 del mattino, quando il deputato Idv si alza dal suo scranno a Montecitorio, tira fuori un sacco pieno di ‘monnezza’ e lo porta sul banco del governo per provocazione. Il presidente della Camera, allora, decide di espellerlo. Barbato viene accompagnato dai commessi di sala verso l’uscita ma è qui che avviene la semi rissa. Come viene raccontato da altri parlamentari presenti, il deputato del Pdl Carlo Ciccioli inizia a colpire ripetutamente Barbato sulla testa. Colpi, schiaffi che Ciccioli, a posteriori, definisce solo “carezze”.

Tanto carezze non devono essere state visto che Barbato ha accusato subito dopo un malore e si è temuto addirittura per un trauma cranico. Tant’è che il deputato Idv è stato accompagnato all’ospedale Gemelli dove è stato medicato e poi rilasciato.

A raccontare l’accaduto è David Favia, altro deputato dell’Idv: Ciccioli non ha fatto carezze al collega Barbato, reo di aver espresso il proprio colorito parere sulla scandalosa situazione dei rifiuti a Napoli a causa del governo Berlusconi: gli ha dato dei colpi sulla nuca trattenuti dalla paura di esagerare e incorrere in sanzioni. Ho osservato il suo atteggiamento ed era un atteggiamento aggressivo e ostile, ipocritamente mitigato dal timore di strafare”.

”Ma quali schiaffi – commenta invece Ciccioli – Gli ho dato una carezza…”. Ciccioli però esprime anche “preoccupazione per le condizioni di salute di Barbato che sarebbe stato colpito da un affettuoso buffetto sulla folta capigliatura dopo aver insultato il governo dagli scranni dell’opposizione e depositato un sacco nero di plastica contenente rifiuti sul banco del governo”.

”Il presidente della Camera aveva provveduto ad espellerlo dall’Aula – continua Ciccioli – sospendere la seduta e farlo allontanare dai commessi. Ma prima di lasciare l’Aula, è avvenuto il fattaccio. Apprensione perché Barbato, dopo aver cercato la rissa, avrebbe accusato un malore e, sulle prime, si e’ pensato al peggio come ad un grave trauma cranico o, addirittura, ad un’emorragia cerebrale. Per fortuna, nulla di tutto questo, ma Barbato, accusando patologie sconosciute, si e’ fatto condurre al pronto soccorso dell’ospedale Gemelli con l’ambulanza. Visitato, è stato trovato in buona salute, ma sembra che ci siano conseguenze psichiatriche dovute all’episodio. Sembrerebbe – dice sarcastico Ciccioli – dalle voci provenienti dagli ambienti sanitari, che Barbato soffrirebbe di un disturbo di personalità ‘borderline’ nell’area ‘schizzotipica’. Si spera che non debba essere trattenuto per le terapie psicofarmacologiche del caso, anche a causa di precedenti episodi”.