Paola Petti, moglie di Simmi, nell’agenda di Barbara Faggioli

Paola Petti
Paola Petti

ROMA – Paola Petti, la moglie di Flavio Simmi (l’uomo freddato per strada a Roma il 5 luglio) era amica di Barbara Faggioli? Lo scrivono Fabrizio D’Esposito e Rita di Giovacchino sul Fatto Quotidiano, spiegando che il nome della Petti era segnato sull’agenda della ragazza sarda, il cui nome compare nelle carte del processo Ruby.

Della Petti si è detto che fosse in qualche modo vicina a Berlusconi, visto che nel 2010 sembrava potesse essere candidata alle Regionali del Lazio nelle liste del Pdl e negli ambienti del partito sarebbe stata definita “amica del Presidente”. Un appellativo che forse le era derivato dal fatto di lavorare a Palazzo Grazioli, dove cura la rassegna stampa.

Ma, come scrivono D’Esposito e Di Giovacchino, “alla Petti l’etichetta di “amica del Presidente” non è stata messa solo dagli ambienti romani del Pdl. Il suo nome, infatti, compare nella rubrica telefonica di Barbara Faggioli, agli atti del processo Ruby sul bunga bunga di Arcore”.

Nell’agenda elettronica della Faggioli, puntualizzano i due giornalisti, “la Petti è una delle ventisette donne inserite nella “Rubrica amiche”. C’è Alina, in realtà Alessandra Sorcinelli, c’è Cristina Ravot, e c’è Paola, prima di Cinzia Molena del Grande Fratello: una ragazza somigliante a lei e di nome Cinzia ha accompagnato ieri la Petti alla procura di Roma”.

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