Pellegrinaggio ad Hammamet: tre ministri e…

Pubblicato il 15 Gennaio 2010 - 18:05 OLTRE 6 MESI FA

Craxi morì ad Hammamet il 19 gennaio 2000

Pellegrinaggio ad Hammamet.

Sono in arrivo nella città tunisina più di 500 persone, vanno a commemorare e onorare Bettino Craxi.  Alcuni sui voli charter organizzati, come ogni anno, dalla Fondazione, altri a titolo personale. Il premier Silvio Berlusconi, di cui Craxi fu amico e testimone di nozze, non ci sarà, anche se martedì (19 gennaio), il giorno del decimo anniversario della morte, al Senato parteciperà alla celebrazione promossa dalla Fondazione.

Vanno in pellegrinaggio ben tre ministri: Maurizio Sacconi, Franco Frattini e Renato Brunetta. E un capogruppo parlamentare, del maggior partito che c’è: Fabrizio Cicchitto del Pdl.

E  Margherita Boniver e Gianni De Michelis.

Ci sarà ovviamente la famiglia: la moglie Anna, che ora vive sola nella grande casa bianca dopo che anche sua madre è morta due anni fa e i figli Stefania e Bobo, ognuno a suo modo custodi della memoria del padre.

Due ex sindaci di Milano: Paolo Pillitteri e Carlo Tognoli, i sindaci della «Milano da bere», oltre ai più di 250 simpatizzanti dell’ex Psi che stanno partendo in queste ore da Milano, Roma e Palermo.

Il programma prevede, oltre alla cerimonia commemorativa domenica mattina al cimitero di Hammamet, una escursione a El Jem, luogo caro all’ex segretario del Psi, cui lo stesso Craxi ha dedicato la serie litografica Coliseum e la proiezione in anteprima di «Esilio», uno dei tre nuovi docu-film realizzati dalla Fondazione Craxi.

Un pellegrinaggio analogo si è svolto alla proiezione del dvd rievocativo «Benedetto Craxi», al teatro Capranica di Roma, avvenuta il 14 gennaio. C’erano Pier Ferdinando Casini, Italo Bocchino, l’assessore romano Umberto Croppi, Daniele Capezzone, Renata Polverini, Letizia Moratti. C’erano alcune significative presenze: il petroliere protagonista delle feste Ferdinando Brachetti Peretti, Roberto D’Agostino, Massimo Giletti, Pupi Avati, Marina Ripa di Meana, Massimo Boldi, Vittorio Sgarbi, Augusto Minzolini. Pellegrinaggio pieno, resurrezione quasi.