Un po’ di polenta e coda alla vaccinara, il menù della “pace” tra Bossi e Alemanno
Finisce a “tarallucci e vino”, come si direbbe a Roma, la polemica sull’insulto di Umberto Bossi che ha definito i romani dei “porci”. Dopo le scuse del ministro la questione si chiude oggi, 6 ottobre, con un pranzo simbolico tra il Senatur e il sindaco di Roma, Gianni Alemanno. Una pace suggellata da un menù “multiculturale” che prevede polenta, per accontentare il palato del padanissimo Bossi, e rigatoni al sugo di coda alla vaccinara, tipici della città di cui Alemanno è primo cittadino.
Appuntamento per la “riconciliazione” è alle 12.30 in piazza Montecitorio. Il banchetto sarà “on the road”, a favore di telecamera, e ad accompagnare i piatti forti della giornata ci saranno il vino dei castelli, acqua romana e cicoria per contorno. Chissà se la storia si chiuderà addirittura con Bossi che canta un tipico stornello romano.