Regionali, Casini: “Non posso invocare leggi speciali”

Pubblicato il 5 Marzo 2010 - 00:00 OLTRE 6 MESI FA

«Il rinvio delle elezioni non mi sembra una strada praticabile, io credo che, davanti a questo pasticcio, i partiti debbano fare un gesto di umiltà e chiedere scusa ai propri elettori». L’ha detto stasera a Cremona il leader dell’Udc Pierferdinando Casini.

«Mi auguro che le liste del Pdl possano dimostrare di avere i requisiti per partecipare alle elezioni – ha aggiunto -, ma non posso certo invocare leggi speciali per consentire a qualcuno che magari non ha rispettato le leggi di rientrare in gioco».

Allora chi deve decidere il governo o parlamento? Gli è stato chiesto. «Se siamo in uno stato di diritto le regole valgono per tutti e devono essere rispettate – ha risposto – Noi le firme le abbiamo raccolte in modo corretto, spero che sia stato così per gli altri. Noi in Lombardia andiamo da soli ed abbiamo tutto l’interesse che la lista del Pdl, così come quella della Lega, non corra. Ma il mio interesse viene dopo l’impegno a rispettare e a far rispettare le leggi».