Bossi esorta il Pdl: “Non candidate chi è stato trovato con mani nel sacco”

Pubblicato il 20 Febbraio 2010 - 20:13 OLTRE 6 MESI FA

Sono passati degli anni ma Umberto Bossi continua a sventolare il cappio e a far tintinnare le manette. Solo che adesso lo fa verso i suoi compagni di maggiornaza. La Lega Nord ha suggerito al Pdl di non candidare «chi è stato trovato con le mani nel sacco». Lo ha spiegato lo stesso Senatur, chiudendo il convegno “Sanità a misura di donna”, a Milano.

«In consiglio federale – ha sottolineato il segretario del Carroccio – ho sempre detto di non mettere più in lista chi si fa prendere con le mani nel sacco».

«Calderoli – ha proseguito Bossi – ha detto a Berlusconi: “noi abbiamo fatto così, fate così anche voi, ci date una mano”».

Bossi ha ammesso che le vicende giudiziarie possono in qualche modo condizionare le elezioni. «Tutto può influire – ha osservato – ma sono convinto che la gente abbia l’intelligenza di saper scegliere. Certo la gente è stufa della politica, ogni tanto c’è una mela marcia che crea confusione. Ma spero che la gente sia tanto matura da non farsi confondere».