Schifani: “Dal Senato ok alla manovra prima di Natale”
ROMA, 18 DIC – ”Sono certo che il Senato farà come sempre la sua parte e rispetterà i tempi. Ci eravamo impegnati nei confronti di questo Governo e del Paese sul fatto che la manovra venisse visitata prima di Natale così sarà” Ha assicurato il presidente del Senato, Renato Schifani, augurandosi che ”non vengano apportate modifiche”.
“Andare al voto in tempi brevi – aggiunge – sarebbe un non senso e non avrebbe una giustificazione politica dato il quadro drammatico della situazione economica”.
Ai giornalisti che gli chiedono di commentare la richiesta di amnistia sollevata stamani dai detenuti che hanno incontrato il Papa a Rebibbia, il presidente del Senato risponde: ”Questi sono provvedimenti che rientrano nella sovranita’ del Parlamento, anche perchè sono necessarie maggioranze qualificate”.
Poi, tornando al decreto salva-Italia: ”Io le riforme le predico da tanto tempo. Se c’è la buona volontò, se i partiti vogliono affidare al Parlamento una svolta possono farlo. Il tempo è breve, ma se c’è la volontà politica le riforme si possono fare”. Ha detto al termine del Concerto di Natale che si è tenuto a Palazzo Madama, rispondendo alle domande dei giornalisti sulle riforme istituzionali.
”La manovra di queste settimane ha lavorato sul tema dell’emergenza e sulla finanza pubblica. Credo che adesso il Governo Monti guarderà con i prossimi provvedimenti alle esigenze di crescita. Anche perché senza crescita, come ha detto il ministro Passera, si rischia la recessione”.
‘L’Italia può tranquillamente farcela – ha sotenuto – non andrà in recessione perché ha un’economia sana, una classe produttiva efficiente, una grande classe dirigente e la volontà dei partiti che fino a ieri si contrapponevano e adesso giocano per fare sistema per il Paese, e questo è un fatto estremamente positivo e lodevole”.
