Dai castelli con pavoni a loft, gadget, viaggi… Sprechi dei partiti

Pubblicato il 19 Aprile 2012 - 15:10 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – C’erano i deputati del Pdl che facevano a gara a chi si faceva fare il bagno più grande, quelli del centrosinistra che per i convegni affittavano castelli e ville in cui c’erano anche scoiattoli e pavoni… Adesso i partiti stringono la cinghia e tutti, dopo lo scandalo Lega Nord, si accorgono degli sprechi perpetuati negli anni ma, come sottolinea Filippo Ceccarelli su ‘Repubblica’, per anni si è andati avanti sperperando soldi.

Ceccarelli ricorda che una volta nel 2005 la Margherita fece una due giorni di convegno in una storica dimora di Traversetolo, vicino Parma, che fra le attrattive vantate nel depliant includeva la presenza di scoiattoli e di pavoni, oltre che di un ristorante significativamente intitolato “Pantagruel”.

All’inaugurazione del loft del Pd, nel novembre 2007, invece, il tesoriere Agostini innaffiò gli astanti con una bottiglia di spumante Ferrari e inoltre quel loft costò moltissimo, pure se nel maggio del 2008 venne abbandonato.

Guardando al centrodestra, ricorda ancora Ceccarelli, nel luglio scorso Fli di Gianfranco Fini ha affittato una nuova sede a 200 metri da Montecitorio: tutta bianca, 12 stanze, e per l’occasione sui giornali è comparsa la foto del presidente della Camera che affettava una enorme torta quadrata con il logo di Fli in glassa e una miriade di chicchi di cioccolata.

E poi tante altre spese d’oro, bipartisan: l’aperitivo all’hotel de Russie, il pranzo dal Bolognese, la cena sulla terrazza dell’hotel Eden, le vacanze nel resort di lusso delle isole esotiche, le due televisioni del Pd in concorrenza, le installazioni congressuali, i gadget, i calendari, le hostess…