Libia, Stefania Craxi: “Sorpresa da Berlusconi, ma la scelta è giusta”

Pubblicato il 26 Aprile 2011 - 11:48 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ”Per me è una sorpresa che Berlusconi si sia detto d’accordo con questa richiesta ma che ci si arrivasse non è affatto una sorpresa”: ”era evidente che il livello dell’intervento della coalizione occidentale andava alzato”. Stefania Craxi, sottosegretario agli esteri, interviene cosi’ – in un’intervista al Secolo XIX – sulla decisione italiana di dare il via libera ad azioni mirate in Libia. E, rispondendo ad una domanda, torna anche sulle critiche espresse nei giorni scorsi sul premier: ”non lo ho mai criticato rispetto alla politica italiana in Libia.

Mi ero limitata a pensare che il livello dell’intervento militare occidentale sarebbe dovuto salire. Per il resto ritengo che nella crisi libica il nostro governo si sia comportato bene”, prosegue ridimensionando anche le tensioni all’interno della maggioranza rispetto alla scelta di un intervento piu’ impegnativo dell’Italia in Libia. ”Di solito le tensioni all’interno del governo si limitano alle dichiarazioni, dopodiche’ il governo decide con un alto tasso di coesione come ha fatto in questi due anni e mezzo: il tasso di conflittualita’ e’ altissimo sui giornali, bassissimo in Consiglio dei Ministri”. La Craxi, parlando poi del vertice italo-francese di oggi, si dice fiduciosa sul fatto che ”al di la’ di alcune tensioni registrate ultimamente, Italia e Francia possono ben condividere obiettivi strategici e trovare un accordo”.