Vendola si prepara alle elezioni: “No al modello Prodi, no all’alleanza Pd-Tremonti”

Pubblicato il 6 Settembre 2010 - 16:52 OLTRE 6 MESI FA
nichi vendola

Nichi Vendola

No ad una coalizione sullo “stile Prodi”, no alla “santa alleanza” tra Pd e Tremonti. E’ questo il Vendola-pensiero in vista delle elezioni politiche, che sembrano sempre più vicine: ”L’idea di reiterare le ricette del passato come quella del governo Prodi non funziona. Al centro del dibattito non dobbiamo mettere le rendite di posizione di ciascuno, nè gli interessi di bottega”.

Intervenendo al coordinamento nazionale di Sinistra e Libertà, il governatore pugliese ha spiegato quale strategia, secondo lui, dovrebbe seguire il centrosinistra: ”Bisogna aprire un discorso sulla salvezza del Paese, per approvare un altro progetto per l’Europa e di politica internazionale. Non è solo folklore quello che ha visto l’Italia umiliata dal circo equestre di Gheddafi. L’importante è avere un’idea diversa del mondo”.

Il leader di Sinistra e Libertà ha sottolineato che ”il centrosinistra deve dire qualcosa di diverso sulla politica internazionale, sulla società, sul lavoro e sui diritti. Sulla base di questi programmi si potranno costruire le alleanze ma non si possono accettare veti, non si può mai dire con Vendola, Di Pietro, o Fini”.

Poi Vendola ha parlato del possibile avvicinamento tra il Partito Democratico e il ministro dell’Economia: ”Non vorrei che la crisi economica fosse la scusa per costruire una specie di santa alleanza tra Pd e agli ambienti Tremontiani. Tremonti non è la medicina rispetto alla malattia rappresentata da Silvio Berlusconi. Chi pensa di mettere in piedi un flirt commette un errore imperdonabile”. Vendola ha fatto anche un accenno alle legge elettorale per spiegare che a suo avviso ”non potrà essere cambiata perché non ci sono i numeri”.