Venezia: tangenti per velocizzare le pratiche edilizie. Arrestati anche funzionari del Comune e vigili

Pubblicato il 30 Marzo 2011 - 12:45 OLTRE 6 MESI FA

VENEZIA – Tangenti sarebbero state versate ad alcuni funzionari del Comune di Venezia per sbloccare pratiche edilizie. Per questo 7 persone sono state arrestate e 16 sono indagate nel capoluogo veneto.

Gli arrestati, come riporta il Corriere della Sera, sono Antonio Bertoncello (geometra e consulente dell’Associazione veneziana albergatori), i funzionari del Settore Edilizia Privata del Comune di Venezia Angelo Dall’Acqua e Rudi Zanella dello sportello unico, due funzionari della Commissione di Salvaguardia Lagunare, Tullio Cambruzzi e Luca Vezzà, e i vigili urbani Andrea Badalin e Michele Dal Missier.

L’inchiesta sarebbe divisa in due filoni: nella prima il protagonista sarebbe Bertoncello, che avrebbe costruito una “rete” con i funzionari del Comune della Commissione Salvaguardia per velocizzare le pratiche edilizie (dietro pagamento di tangenti).

La seconda poi riguarderebbe la mancata omissione da parte dei vigili urbani, sempre, scrive il Corriere, “in cambio di mazzette”.