Dopo mezzo secolo presidente birmano Thein Sein a Washington

Pubblicato il 3 Maggio 2013 - 11:46 OLTRE 6 MESI FA

WASHINGTON, STATI UNITI – Per la prima volta da oltre mezzo secolo, un presidente birmano dovrebbe nelle prossime settimane varcare la soglia della Casa Bianca, secondo quanto ha riferito un parlamentare americano citato in forma anonima da fonti di stampa, il capo dello stato birmano, Thein Sein, sarebbe atteso infatti il 20 e 21 maggio a Washington per una storica visita.

Ancora non c’e’ una conferma ufficiale, ma il presidente Obama ha gia’ incontrato Thein Sein a Rangoon, lo scorso 19 novembre, quando il presidente degli Stati Uniti ha compiuto a sua volta una storica visita nella capitale birmana. In quell’occasione, Obama dette atto ai progressi registrati dal Paese nel campo della democrazia, ma allo stesso tempo, sottolineo’ che si trattava solo dei ”primi passi di un lungo cammino”.

Dopo aver visto Thein, Obama fece poi visita nella sua casa sul lago a Rangoon all’ex dissidente ed ex prigioniera politica Aung San Suu Kyi, già ospite a Washington molto prima del capo dello stato birmano, lo scorso settembre, quando fu ricevuta dal presidente in forma privata nello Studio Ovale.

Con un ulteriore gesto distensivo Washington ha revocato una nuova serie di sanzioni alla Birmania, che, imposte nel 1996, impedivano ai membri della ex giunta militare, ai loro soci d’affari e ai loro parenti di ottenere il visto di ingresso negli Stati Uniti.

”Sin dal 2011 il governo birmano a guida civile ha intrapreso importanti passi verso significative riforme di carattere sociale, politico ed economico, che hanno mostrato progressi sostanziali”, ha scritto in un comunicato il Dipartimento di Stato, aggiungendo che le sanzioni revocate pertanto ”non sono piu’ necessarie”.