Argentina verso il sì a nozze gay e adozioni, manca il Senato

Pubblicato il 5 Maggio 2010 - 23:58| Aggiornato il 6 Maggio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Passa alla Camera la legge sui matrimoni omosessuali  e sulle adozioni da parte di coppie gay in Argentina. Quella che potrebbe essere un svolta per il Paese sudamericano dovrà aspettare il voto del Senato.

La legge, approvata con 125 voti a favore e 109 contrari, è destinata a modificare gli articoli del Codice Civile che limita i matrimoni alle unioni tra uomo e donna.

Commentando il voto in Senato, la presidente della Federazione argentina gay e lesbiane, Maria Rachid, si è dichiarata ottimista: “Nonostante le pressioni contrarie, siamo convinti che anche i senatori finiranno per approvare la legge”.

La Conferenza episcopale argentina ha invece definito “molto grave” il via libera alla legge giunta dalla Camera: “anche in passato, i vescovi nel loro insieme hanno condannato il progetto, che non favorisce il rafforzamento della famiglia”, ha commentato il portavoce dell’episcopato, Jorge Oesterheld.

In America Latina, solo Città del Messico autorizza i matrimoni omosessuali e l’adozione di bambini da parte delle coppie dello stesso sesso.