![cuba ambasciata usa L'ambasciata americana a Cuba](https://static.blitzquotidiano.it/wp/wp-content/uploads/2019/07/ambasciata-usa-cuba-300x150.jpg)
ROMA – Verso la metà del 2017, quaranta diplomatici americani all’Havana, Cuba, avevano accusato misteriosi mal di testa, nausea, perdita dell’udito, problemi di equilibrio. I diplomatici raccontavano di udire un suono ad alta frequenza penetrante e fastidioso: si parlò di un attacco acustico condotto con “armi sonore”. In nuovo studio della Penn State University, i ricercatori affermano di aver rilevato sui 40 diplomatici dei segni di cambiamenti cerebrali che fanno ipotizzare a qualcosa di sinistro.
Attraverso le risonanze magnetiche il team ha identificato quali, nella materia grigia, sono le differenze rispetto a individui sani e hanno scoperto dei cambiamenti in particolare nel cervelletto che svolge un ruolo fondamentale nell’apprendimento motorio, nella coordinazione, nel senso dell’equilibrio e in alcune funzioni cognitive legate al linguaggio e all’attenzione, come ha spiegato alla CNN Ragini Verma, autrice dello studio e professore di radiologia e neurochirurgia alla Penn State University. In ogni caso, visto che non ci sono precedenti risonanze dei pazienti prima degli attacchi sonori, lo studio ha una valenza relativa ma “l’importante è aver notato delle differenze a livello di gruppo”, ha aggiunto Verma.
Fonte: Daily Mail.