Gb. Un quarto delle sigarette contrabbandato da gruppi terroristici di Al Qaeda

Pubblicato il 2 Febbraio 2013 - 11:27 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA, GRAN BRETAGNA – Un quarto delle sigarette fumate nel Regno Unito arriva dal contrabbando internazionale, che e’ diventato una delle principali fonti di finanziamento per i gruppi terroristici di al Qaeda.

Lo riferisce il tabloid Sun, secondo cui farebbe parte di questa rete criminale anche il leader jihadista Moctar Belmoctar, detto il ‘guercio’, che ha guidato il recente attacco allo stabilimento della britannica BP in Algeria.

Non a caso, Belmoctar, gia’ ai tempi del suo impegno nella guerra in Afghanistan, era stato soprannominato ”Mr Marlboro”, per la vasta e continua attivita’ di contrabbandiere di tabacco. Il ministero del Tesoro britannico ha calcolato in 3 miliardi di sterline (3,5 miliardi di euro) il danno arrecato alle casse pubbliche da questo commercio.

Secondo una fonte dell’industria del tabacco citata dal Sun, ”sempre piu’ persone che non si possono permettere le sigarette a pieno prezzo e per ragioni economiche scelgono quelle del mercato illegale”. Un pacchetto nel Regno Unito costa fino a otto sterline, circa 10 euro, mentre quelli di contrabbando si comprano anche per tre sterline. Pero’ i rischi sono altissimi, dato che le sigarette smerciate in modo illegale possono contenere sostanze tossiche come l’arsenico.